GUIDA All'ESCURSIONE ALLE CONCHE INTERMONTANE DELL'APPENNINO LAZIALE-ABRUZZESE

Abstract

Nell'Appennino laziale abruzzese esistono numerose conche intermontane, molto diverse fra loro sopratutto in relazione alle caratteristiche morfologiche e strutturali. Ciononostante, la loro evoluzione geologica presenta alcuni tratti comuni, rilevabili nelle successioni stratigrafiche riconosciute nelle varie conche, tanto da rendere possibile tentativi di prospettare ipotesi di correlazione a scala regionale (Bosi & Messina, 1991 ), anche in assenza di dati di validità cronologica. L'escursione si propone di illustrare vari aspetti di alcune fra le più importanti di queste conche e si svilupperà nell'arco di tre giornate. Nella prima giornata (Giovedì, 16 Settembre) verranno affrontati tre argomenti diversi. Il primo riguarda alcune caratteristiche sedimentologiche di una delle formazioni che fanno parte della successione stratigrafica della conca di Fossa (media valle dell'Aterno); il secondo è rappresentato dalla evoluzione geologica del sistema di conche del Tirino (affluente di sinistra del Pescara); il terzo dalla successione tufitica della conca di Carapelle (sistema del Tirino) e dal suo significato nei riguardi del problema della provenienza delle vulcaniti intrappenniniche.

Il secondo giorno (Venerdì, 17 Settembre) sarà interamente dedicato alla conca del Fucino, che sarà illustrata nei sui aspetti stratigrafici e geomorfologici, e della quale saranno delineate le problematiche tettoniche e sismotettoniche.

Il terzo giorno (Sabato 18 Settembre) sarà dedicato alla piccola conca di Corvaro (alta valle del Salto) ed alla conca di Rieti, delle quali sarà illustrata l'evoluzione geologica nelle sue componenti stratigrafiche e tettoniche.

L'escursione è stata organizzata dal Centro di Studio per la Geologia Tecnica (C. Bosi, F. Galadini, R. Giuliani, P. Messina, A. Sposato) in collaborazione con ricercatori del Dip.to di Scienze della Terra dell'Università di Roma "La Sapienza" (V. Basi, G. Cavinato e V. Federici), dell'ENEA (F. Brunamonte, C. Carrara, L. Ferreli, C. Giraudi, A.M. Michetti, L. Serva), del Dip.to di Scienze Geologiche dell'Università di Bologna (G.G. Ori) e dell'ISMES (P. Galli). Il fascicolo è stato edito a cura di F. Cugusi (C.S. Geologia Tecnica).